Come Evitare il classico portariso in soli 3 mosse!
Il prete ha detto no al riso in chiesa.
Ti stai chiedendo una soluzione per presentarlo in maniera impeccabile al tuo matrimonio con un allestimento diverso ma che rispecchi allo stesso tempo il tema scelto.
Una volta ci si accontentava di qualsiasi proposta da parte dei fioristi per l’allestimento in chiesa del matrimonio.
Non si prestava attenzione a come veniva posizionato e dato agli ospiti.
Oggi è diverso. Il prete impone il suo regolamento e ti dice dove far posizionare le composizioni, cosa puoi mettere sui banchi e cosa devi assolutamente evitare.
Se oggi le cose sono cambiate, è normale non essere pronti al cambiamento.
Ed è per questo che devi giocare d’anticipo e garantirti che tutto quello che farai è adatto al tuo allestimento e alle
restrizioni imposte dal prete.
Devi prima di tutto decidere se vuoi imitare e fare cose che hai già visto sui social oppure farti realizzare qualcosa di
esclusivo che stia bene con la scenografia del tuo allestimento in chiesa e soprattutto che sia studiata in base alle
restrizioni che ti vengono presentate.
Giocare d’anticipo significa Progettare il tuo Allestimento in chiesa in maniera impeccabile così da evitare brutte
sorprese ai tuoi allestitori e garantirti che tutto quello che hai ideato vada bene e possa essere posizionato come da
progetto senza fare modifiche la mattina dell’evento e trovare una Soluzione di ripiego che accontenti le volontà del prete.
Ti è mai capitato di essere invitata ad un matrimonio e trovare all’ultimo minuto i fioristi che spostano e modificano gli allestimenti perchè il prete non li ha approvati?
Se vuoi evitare la mattina delle nozze di arrivare in chiesa e non trovare le scenografie come le avevi immaginate con i tuoi fioristi allora la soluzione c’è ed è 1 sola.
La soluzione più semplice è quella di presentare un progetto di allestimento al prete e renderlo partecipe di come vuoi trasformare il luogo e renderlo esclusivo per il tuo matrimonio in chiesa.
Eviterai problemi e delusioni il giorno delle nozze e sarai serena che quello che è stato ideato ti verrà realizzato così come lo immaginavi.
Se il tuo obiettivo è avere un allestimento in chiesa che ti rispecchi e sia solo tuo devi
prestare attenzione ad ogni singolo dettaglio, partendo dal portariso che ti sembrerà banale ma è un accessorio
che fa la differenza se personalizzato e non banalizzato alla semplice foglia arrotolata a cono.
Pensare a ogni singolo dettaglio del matrimonio e poi vedere i tuoi ospiti con in mano il classico conetto di carta o un sacchettino di finta organza ti farà perdere punti.
Vuoi creare un oggetto che rimanga impresso nella mente degli sposi e addirittura poterlo riutilizzare a casa come mai nessuno ha fatto?
Ti racconto cosa ho ideato per Elena!
Ho progettato il logo del suo matrimonio ideando un timbro con le diverse scritte di “LOVE”.
Il logo è stato utilizzato per gli inviti, menù, tableau de mariage e bomboniere…ma poi ecco che abbiamo ideato qualcosa che andasse a rendere diverso e unico il sacchetto portariso.
Una bustina profumata in carta trasparente dove abbiamo fatto realizzare una stampa a caldo del logo sul fronte.
Il progetto prevede una svolta:
dopo il matrimonio in chiesa il portariso si può riutillizzare come sacchetto pot pourri a casa.
Se vuoi realizzare un’idea che fa rimanere a bocca aperta i tuoi ospiti al tuo matrimonio devi fare 3 semplici mosse:
- Far visionare al prete il tuo progetto di allestimento affinchè non venga modificato la mattina delle nozze e rimane fedele in ogni dettaglio
- Le soluzioni molte volte nascono dalle negazioni
- Quando devi prendere una decisione su cosa fare, pensa sempre come se fossi tu a doverla ricevere
Quando una soluzione diversa dal solito viene vista e apprezzata da tutti, gli ospiti non possono trattenersi dal riprendere l’allestimento per postarlo sui social.
Ora che hai scoperto quali sono le 3 mosse da fare per garantirti il tuo Allestimento del Tuo Matrimonio Esclusivo e senza intoppi seguimi su 👉 FB
A presto,
Maria Luisa
Architetto del Matrimonio
Aggiungi un commento